A partire dal 1° settembre, il Fondo Sani in Veneto ha introdotto importanti novità che riguardano principalmente le modalità di richiesta dei rimborsi e la corretta gestione delle liquidazioni a favore degli iscritti.
Nuove scadenze per la presentazione delle domande
La richiesta di rimborso non potrà più essere presentata entro due anni dalla data della fattura. Il nuovo termine è il 30 aprile dell’anno successivo a quello della spesa. Il 30 aprile 2026 sarà il termine ultimo per presentare le domande relative a fatture emesse nel 2025 e nel 2024.
Rimborsi per familiari a carico
Le richieste di rimborso per familiari fiscalmente a carico verranno liquidate solo dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, che deve attestare il carico fiscale.
La pratica resterà sospesa fino all’integrazione della documentazione, che dovrà avvenire entro il 31 dicembre dell’anno successivo alla data della fattura.
Introduzione di un importo minimo di rimborso
È fissata una soglia minima di rimborso pari a 10,00 euro per qualsiasi prestazione. Questa soglia non si applica alle prestazioni indennitarie, ovvero quelle che non comportano spese per l’iscritto.
Regole sulla presentazione delle fatture
Regole rispetto alle fatture presentate:
a) se la fattura contiene più di una prestazione rimborsabile, il Fondo liquiderà solo quella o quelle per cui è stata fatta richiesta. Invitiamo l’iscritto a verificare la richiesta di tutte le prestazioni contenute nel documento;
b) se la fattura ha varie prestazioni ma non ha gli importi distinti, bensì un unico totale, e vengono richieste tutte le prestazioni presenti senza fornire un dettaglio degli importi delle singole prestazioni, il Fondo liquiderà solo la prestazione che prevede un importo più alto.
Regole per le fatture odontoiatriche:
a) nelle fatture relative a trattamenti ortodontici o protesi dentarie, dovrà essere presente il riferimento ai denti interessati;
b) nelle domande per protesi dentarie e trattamenti ortodontici dovrà essere allegata la dichiarazione di conformità o, se il trattamento non è concluso, l’ortopanoramica iniziale, recanti il nome del paziente e l’indicazione dei denti interessati.
Acconti: anche se sono presenti più fatture di acconto e saldo, la stessa prestazione prevederà un solo rimborso. Anche in caso di trattamento avvenuto a cavallo di due anni, l’erogazione sarà quindi sempre quella prevista per un’unica prestazione, non verrà preso inconsiderazione il rinnovo del massimale annuo.
Lenti da vista
Per quanto riguarda la liquidazione delle lenti da vista, sarà obbligatorio inserire nella domanda di rimborso la prescrizione recante il visus, redatta dall’ottico o dall’oculista.
Sportello provinciale
A partire dal 1° ottobre 2025, al momento dell’accesso alla propria area riservata, l’iscritto dovrà indicare obbligatoriamente uno sportello provinciale accreditato. In questo modo chi intende presentare una richiesta di prestazioni in autonomia potrà contare sul supporto dello sportello prescelto, cui potrà rivolgersi per chiedere informazioni, servizi e consulenza. La scelta potrà essere cambiata in qualsiasi momento.
Per maggiori informazioni:
Zanvettor Claudia – Cesa Omara
Tel. 0437 933273 – 0437 933271