Il progetto, voluto dallo storico Presidente di categoria Fabrizio Fent, è realtà grazie alla sinergia tra imprese e istituzioni. Sabato 29 novembre l’inaugurazione.
Un luogo dove la formazione incontra la pratica, dove il mondo dell’edilizia dialoga con quello dell’impiantistica, ma soprattutto un’eredità concreta lasciata da chi ha sempre creduto nel valore del “saper fare”.
Sabato 29 novembre, presso il CFS (Centro Formazione Sicurezza) di Belluno, verrà inaugurata la nuova area laboratoriale dedicata a fumisti e spazzacamini. Un traguardo importante per il settore, che porta con sé un profondo valore emotivo: il campus sarà infatti intitolato a Fabrizio Fent, storico Presidente del mestiere spazzacamini provinciale e regionale, recentemente scomparso.
Una visione di sistema
L’iniziativa nasce da un’intuizione lungimirante di Fent. Il suo obiettivo non era solo creare uno spazio tecnico, ma realizzare un polo dove fumisti, spazzacamini e operatori dell’edilizia potessero condividere competenze. Nella sua visione, il cantiere moderno è un “sistema integrato” e la sicurezza passa dalla conoscenza condivisa.
La sinergia istituzionale
Il progetto ha visto una forte coesione istituzionale. Fent aveva condiviso gli obiettivi con Fabio Zatta (Presidente Edilizia) e ricevuto il pieno sostegno della Presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella. Fondamentale la disponibilità di Massimo Riva, Presidente del CFS, che ha sposato l’iniziativa riconoscendone l’utilità per tutto il “sistema casa”.
Il cuore artigiano: fornitori e imprese
La realizzazione del laboratorio è un esempio virtuoso di generosità e competenza tecnica. Il progetto è stato supportato da prestigiosi partner che hanno donato materiali e tecnologie: un ringraziamento particolare va a Camini Dumont, La Nordica S.p.A., OLI S.r.l. e Schiedel S.r.l. per la fornitura delle stufe e delle canne fumarie necessarie alle prove pratiche.
Nonostante la dolorosa scomparsa di Fent avvenuta lo scorso 21 gennaio, il lavoro non si è fermato. Il direttivo, guidato da Luca Baldan – attuale Presidente del mestiere provinciale – ha raccolto il testimone con determinazione. L’installazione vera e propria, completata nel settembre 2025, è stata eseguita con maestria dalle imprese Baldan Luca, Barattin Fabrizio, MP di Maoret Primo & c. sas e Zannol Assistenza Tecnica di Giorgio Zannol, che hanno lavorato sul campo per consegnare un’opera finita a regola d’arte.
L’appuntamento
La cerimonia di inaugurazione di sabato 29 novembre sarà il momento conclusivo di questo percorso. Oltre al taglio del nastro, sarà l’occasione per scoprire la targa che intitolerà ufficialmente il Campus a “Fabrizio Fent”, legando per sempre il suo nome a quel luogo di crescita professionale che aveva tanto sognato per i suoi colleghi.


