Comunicato stampa del 3 luglio 2022
Una lampada da parete che rappresenta un angelo. È questa l’opera vincitrice del concorso “Cronache fantastiche”, indetto da Confartigianato Belluno all’interno della Mostra dell’Artigianato di Feltre. L’autrice è Maria Giovanna Zannini, titolare di “Creta e fuoco”, laboratorio di ceramica artistica di Valle di Cadore.
L’opera si chiama “Lucina angelo fortunato”: rappresenta un angelo stilizzato in ceramica smaltata, con ali di porcellana. È ispirata al racconto “La moglie con le ali”, dalla raccolta “Le notti difficili” di Dino Buzzati. Il concorso infatti aveva come obiettivo quello di celebrare il grande scrittore bellunese, a cinquant’anni dalla scomparsa.
Dieci gli artigiani che hanno partecipato. Ognuno è stato chiamato a realizzare un oggetto di arredo, un complemento d’arredo o un’opera ispirata a un libro o a un racconto di Buzzati. Ovviamente con le sue tematiche e i suoi personaggi. Insomma, una reinterpretazione artigiana della letteratura esistenzialista dell’autore bellunese.
Di seguito una lista completa degli artigiani in gara, con il titolo della creazione e l’opera cui si sono ispirati:
Eliana Zandegiacomo De Zorzi | Frammenti di anima | “Gratitudine”, da “In quel preciso momento” (1950) |
Maria Giovanna Zannini | Lucina, angelo fortunato | “La moglie con le ali” da “Le notti difficili” (1971) |
Falegnameria Sommacal | Riflessi di gocce | “La goccia” da ” I sessanta racconti” (1945) |
Roberta Bridda | Un brusio di vita | “Il grande ritratto” (1960) |
Fent Marmi | I colori delle Dolomiti | “Ma le Dolomiti cosa sono?” in “Le montagne di vetro” |
Diego Imperatore | Il drago del Burel | “L’uccisione del drago” (1981) |
IMAP Design | Mantello | “Il mantello” da “La Boutique del mistero” (1968) |
Sandro Francescon | Omaggio a Dino Buzzatti | “I miracoli di Valmorel” (1971) |
Simonetta Beati | Una perla | “Il Colombre” da “Il Colombre e altri cinquanta racconti” (1966) |
Daniele Bianchi | 18 buche verticali | “Diciottesima buca” da “Il Colombre e altri cinquanta racconti” (1966) |
«Ringraziamo tutti i partecipanti a questo concorso e tutti coloro che in questi tre giorni hanno visitato la Mostra dell’Artigianato – il commento della presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella -. Per noi è importante far apprezzare il lavoro degli artigiani, specialmente quando contempera quell’arte che viene dalle mani e dalle idee. Unire arte e artigianato a uno degli autori più noti e apprezzati del nostro territorio è il nostro modo per celebrare Buzzati in questa ricorrenza del cinquantesimo dalla morte. Ci auguriamo che possano nascere e crescere tanti altri talenti bellunesi».