Preclude l’accesso al regime dei forfetari il possesso di una partecipazione in una Sas dichiarata fallita

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Ai sensi dell’art. 1, comma 57, lettera d), della Legge n. 190/2014 (legge di Stabilità 2015), non possono avvalersi del regime forfetario gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che partecipano, contemporaneamente all’esercizio dell’attività, a società di persone, ad associazioni professionali o a imprese familiari di cui all’art. 5 del Tuir, oppure che controllano – direttamente o indirettamente – srl o associazioni in partecipazione, le quali esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.

 

Al riguardo, con la Risposta all’istanza di interpello 12 agosto 2022, n. 422, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che costituisce causa ostativa all’accesso al regime agevolato il possesso di una partecipazione in una società in accomandita semplice dichiarata fallita nell’anno corrente, da parte del socio accomandante.

 

Si ricorda che la Circolare 10 aprile 2019, n. 9/E, ha precisato che costituiscono causa ostativa anche le seguenti ipotesi:

  1. partecipazione in aziende coniugali e società di fatto che svolgono un’attività commerciale (in quanto equiparate alle Snc);
  2. possesso di partecipazioni in società di persone a titolo di nuda proprietà (in sostanza il socio “nudo proprietario” della quota di partecipazione). In tal senso anche le risposte ad interpello 23 aprile 2019, n. 125 e n. 127.

 

Preme evidenziare che, nel caso di partecipazioni in società di persone, l’incompatibilità con il regime forfetario è totale e non assume alcun rilievo la percentuale di partecipazione del socio ed il requisito della riconducibilità delle attività esercitate. Ne deriva che, anche una partecipazione minimale (ad esempio, dell’1%) in una società di persone ovvero in una associazione professionale, costituisce causa ostativa all’adozione del regime forfettario da parte del socio (in tal senso la risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate all’istanza di interpello 23 aprile 2019, n. 123).

 

Per info:
Sirio Dal Farra – Ufficio fiscale
Numero: 0437/933230
E-mail: fiscale@confartigianatobelluno.eu

 

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