Dal 15 giugno 2025 al 14 agosto 2025, le aziende che occupano più di dieci dipendenti* hanno l’obbligo d’iscrizione a RENTRI e di passare alla gestione digitale del registro carico scarico rifiuti.
*Calcolato in base al numero di persone, presenti nell’impresa al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento (anno 2024), che lavorano per conto dell’ente o dell’impresa con vincoli di subordinazione in forza di un contratto di lavoro e che percepiscono una remunerazione. Ai fini del calcolo, si specifica che i dipendenti a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative così come indicato dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle attività produttive. Per quanto concerne il titolare ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, cioè a libro paga della medesima.
Di seguito:
- ISCRIZIONE
- CONTRIBUTO
- COSA PUÒ FARE CONFARTIGIANATO
- FIRME DIGITALI E SPID
1-ISCRIZIONE
L’iscrizione, che si conclude solo al termine della procedura di pagamento del contributo e la trasmissione della pratica alla Sezione Regionale, va effettuata attraverso il portale RENTRI al quale si accede esclusivamente tramite strumenti di autenticazione e identificazione dell’operatore, quali:
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
- SPID
2-CONTRIBUTO
Il contributo annuale va versato per ciascuna unità locale al momento della presentazione della domanda di iscrizione ed è pari a:
- 50 euro per ogni unità locale: per enti e imprese produttori iniziali di rifiuti con dipendenti da 11 a 50;
- 15 euro per ogni unità locale: per i produttori di rifiuti diversi da quelli sopra indicati (p.es. iscrizione volontaria per le aziende con meno di 11 dipendenti).
Contestualmente vanno pagati i diritti di segreteria che sono pari a 10,00 euro e vanno versati per ciascuna unità locale iscritta.
Negli anni successivi a quello di iscrizione, il contributo annuale va versato entro il 30 aprile di ciascun anno ed è pari a:
- 30 euro per ogni unità locale: per enti e imprese produttori iniziali di rifiuti con dipendenti da 11 a 50;
- 10 euro per ogni unità locale: per produttori di rifiuti diversi da quelli sopra indicati.
3-COSA PUÒ FARE CONFARTIGIANATO
Confartigianato, tramite il proprio ufficio Ambiente, offre:
- alle aziende che ne facciano richiesta, un servizio gratuito di assistenza, così da garantire la corretta iscrizione al nuovo sistema operativo;
- si prega di considerare che gli appuntamenti verranno fissati in base all’ordine di arrivo dei moduli di richiesta del servizio (sotto allegato);
- la possibilità di delegare l’Associazione alla tenuta del registro di carico e scarico digitale e alla trasmissione dei dati al RENTRI, poiché l’eventuale delega va dichiarata in fase di iscrizione, si invitano le aziende che volessero procedere in tal senso a contattare l’ufficio Ambiente per la predisposizione del servizio;
- la possibilità, per le aziende che ne facciano richiesta, di utilizzare un gestionale predisposto da Confartigianato ed interoperabile con RENTRI, per le annotazioni di carico e scarico dei rifiuti, la trasmissione dei dati e la conservazione a norma, così come previsto dal DM 59/2023.
Per aderire ai servizi o richiedere un preventivo per i servizi elencati, compilare e restituire il MODULO RICHIESTA SERVIZI.
Per coloro che, invece, dovessero decidere di procedere in autonomia all’iscrizione, si consiglia di consultare i video tutorial predisposti sul sito del RENTRI.
4-FIRME DIGITALI E SPID
Inoltre, coloro che fossero sprovvisti di firma digitale o volessero attivare lo SPID (solo per persone già in possesso di firma digitale), possono rivolgersi ai nostri uffici ai seguenti contatti:
Sede di Belluno: Anna Maria Canal
tel. 0437-933210 / mail ufficiosoci@confartigianatobelluno.eu
Sede di Feltre: Manuela Zuglian
tel. 0439-068030 / mail mzuglian@confartigianatobelluno.eu
Sede di Pieve di Cadore: Tatiana Zaglio
tel. 0435-788011 / mail pievec@confartigianatobelluno.eu