Artigiani bellunesi sabato 22 marzo su Rai 1

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Comunicato stampa n. 11/2025 del 21  marzo

Nella puntata di sabato 22 del programma Linea Verde Start

 

Riparte domani da Belluno il viaggio di ‘Linea Verde Start’ nell’eccellenza dell’artigianato e delle piccole imprese, realizzato quest’anno in esclusiva con Confartigianato.

Alle 12 su Rai 1 va in onda la prima delle quattro puntate (dopo Belluno, si occuperà di Sondrio, Siracusa e Modena) condotte da Federico Quaranta, che vedono il “saper fare artigiano” protagonista della narrazione dedicata alla bellezza dei territori italiani e alla loro biodiversità produttiva.

 

Per realizzare la puntata, il conduttore Federico Quaranta con tutto il suo staff è stato tre giorni nel bellunese, incontrando le aziende e i vertici di Confartigianato Imprese Belluno.

 

La puntata di sabato racconterà cinque realtà. La Fonderia Michielli snc di Vodo di Cadore, azienda di quasi 200 anni, che inizialmente realizzava candelieri e orologi per le chiese, quindi si è specializzata nella produzione dei cosiddetti “bronzini” – pentole che una volta servivano per cuocere la polenta e oggi sono utilizzati come vasi – e ultimamente produce oggetti di design, medaglie e premi per gare sportive. La falegnameria Giordano Fregonese di San Vito di Cadore che realizza arredamenti di pregio e intagli, oggetti d’arte, ma anche statue sacre e profane. La pasticceria panificio Alverà di Cortina d’Ampezzo, nata nel 1914 e tramandata di generazione in generazione con passione e impegno nel perpetuare la qualità e la voglia di innovazione senza dimenticare la tradizione, fino a Massimo e Monica che nel 2016 hanno aggiunto anche una caffetteria e un piccolo ristorantino. L’occhialeria Costantino Toffoli di Calalzo di Cadore, che realizza occhiali in acetato di cellulosa: una realtà legata al territorio e alla tradizione, che si sta consolidando con una linea di prodotti a marchio proprio unendo tradizione e innovazione attraverso la realizzazione di pezzi unici.

 

Infine il Curling Club Dolomiti, nato nel 1966 dalla fusione di club storici di Cortina che nel 1955 avevano importato il curling in Italia. Importante sottolineare l’aspetto dell’artigianalità e della manualità impiegate per la preparazione dell’attrezzatura per gli atleti e del ghiaccio stesso, ma anche la comunione di valori tra sport e artigianato per quanto concerne lo spirito di squadra, la passione per il proprio lavoro, la fatica profusa per raggiungere i risultati.

 

Tutte realtà che affondano le proprie radici in decenni di storia e cultura del territorio e che esprimono tipicità e qualità inimitabili, fattori di competitività e di attrattività anche in vista dei Giochi Olimpici invernali Milano Cortina 2026 in cui sarà appunto protagonista la ‘perla delle Dolomiti’.

 

“A dominare – spiega la Presidente di Confartigianato Imprese Belluno Claudia Scarzanella – saranno i tratti identitari e culturali espressi dall’intelligenza artigiana. Perché l’artigianato non è soltanto tecnologia e meccanica ma soprattutto creatività, ingegno, cuore, vale a dire quello che la macchina non ha e che rappresenta una forza e una potenza incredibili, irripetibili, uniche. Tutto ciò ci proviene dall’insegnamento dei nostri avi e dobbiamo trasferirlo alle nuove generazioni per perpetuare il valore e il ruolo insostituibili del nostro artigianato nel mondo. Per il bellunese, per le imprese intervistate, ma anche per tutto il nostro mondo artigiano sarà sicuramente una bella vetrina”.

 

Chi dovesse perdere la puntata di Linea Verde Start, la potrà ritrovare su Raiplay.

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