EDILIZIA – Niente contributo al Fondo Prevedi per i rapporti di lavoro brevi

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La CNCE, con circolare n. 22 del 9 luglio 2025, ha comunicato la sottoscrizione di un nuovo accordo Prevedi da parte di ANCE, Associazioni Artigiane e sindacati edili, relativo al contributo contrattuale dovuto al Fondo.

 

Per i lavoratori assunti dal 1° luglio 2025, il contributo è dovuto solo per rapporti di lavoro superiori a tre mesi. Ai fini del calcolo, le frazioni di mese inferiori a 15 giorni non si considerano, mentre quelle pari o superiori a 15 giorni contano come mese intero.

 

Il contributo sarà versato a partire dal quarto mese (mese di competenza), includendo anche gli importi relativi ai primi tre mesi.

 

Per i rapporti inferiori a tre mesi:

 

  • Impiegati: l’azienda erogherà, con il saldo finale, un importo lordo secondo la tabella A allegata all’accordo.

  • Operai: sarà riconosciuto un importo lordo calcolato secondo la tabella B allegata all’accordo, da versare alla Cassa Edile/Edilcassa, che provvederà all’erogazione unitamente alla GNF.

 

Tali importi non incidono su alcun istituto retributivo.

 

Eccezione: per lavoratori che già versano al Fondo forme aggiuntive di contribuzione, il contributo contrattuale è dovuto fin dal primo mese.

 

Leggi il TESTO DELL’ACCORDO

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